
FAEZEH MARDANI, VIRGILIA D’ANDREA E ROSINA QUARANTA
Con Riccardo Condò, una serata piena di storie …
Iniziamo con Faezeh Mardani
È SOLO LA VOCE CHE RESTA – Poesie di Forugh Farrokhzâd
Forugh Farrokhzâd (1935 – 1967) è stata una delle voci più intense del panorama artistico e letterario del XX secolo. Spirito libero, intellettuale raffinata e poliedrica, con le sue poesie sfidò i rigidi e complessi schemi culturali e religiosi del suo paese, l’Iran, diventando un punto di riferimento dei movimenti di emancipazione femminile di tutto il mondo. Poetessa, traduttrice, attrice e documentarista, pagò il prezzo della sua fiera libertà con una vita privata tormentata, negli affetti e nella salute. Nel 1965 l’Unesco realizzò due cortometraggi sulla sua vita, che si interruppe bruscamente due anni dopo, all’età di soli 32 anni, a causa di un terribile incidente stradale a Tehran.
Faezeh Mardani insegna Lingua e letteratura persiana moderna e contemporanea all’Università di Bologna. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi iranici all’Istituto Orientale di Napoli con una tesi sulla Poesia nuova persiana. Ha pubblicato il Vocabolario Persiano – Italiano – Persiano (Milano, 2000) e Parlo persiano (Milano, 2002) presso la Casa editrice A. Vallardi. Nell’ambito letterario, oltre agli articoli pubblicati sulla poetica del Novecento persiano, apparsi nelle riviste specialistiche, ha tradotto le poesie della poetessa iraniana Forugh Farrokhzad e l’ultima raccolta di poesie del regista e poeta iraniano Abbas Kiarostami Il vento e la foglia (Le Lettere, 2014). Ha curato la pubblicazione degli atti del Primo Convegno Internazionale sulla Letteratura Contemporanea Persiana: Il giardino e il torrente, sguardi alla letteratura contemporanea persiana (Aracne editrice 2016). Le sue poesie sono state pubblicate in Stelle zingare (Bari, 1991); Négah, revue de la poésie, (Paris, 1990); Connessioni, voci di donne dal mondo (Firenze, 2002); Pater (Firenze, 2007) Memorie (Danilo Montanari Editore 2014); Secret garden (Danilo Montanari Editore 2018). È membro del comitato redazionale dei giornali online: Archivi di Studi Indo-mediterranei e Quaderni di Meykhane.
***
NON VOLTARTI di Rosina Quaranta.
Un respiro che affoga nel panico. Il braccio di un uomo teso per afferrare, strappare. Una bambina in fuga. Un terribile fermo immagine che si ripropone furibondo, ossessivo, e che trasforma il tempo in un cristallo sempre sul punto di frantumarsi a terra. Poi la fame di vita si riprende gli anni, li disfa e li ricompone a suo piacimento. La fuga diventa corsa leggera, il respiro leggiadro. Il tempo scorre di nuovo. Nel verso giusto.
Rosina Quaranta è nata ad Atri, in Abruzzo, nel 1981. Ha conseguito la laurea in Lettere e il Dottorato Internazionale in Italianistica presso l’Università degli Studi di Firenze. Attualmente è docente di italiano e latino presso il Liceo “Virgilio” di Empoli (FI).
***
CONFERENZE AMERICANE di Virgilia D’Andrea
Una delle più acute figure politiche del XX secolo. Nata a Sulmona (Aq) nel 1888, fu costretta ad interrompere la sua attività politica in Italia in seguito all’avvento del regime fascista riparando prima in Europa, poi negli Stati Uniti, senza mai venir meno al suo impegno e alla sua indomita volontà di studiare ogni aspetto della vita sociale e di farsi interprete del movimento anarchico. Nel 1933, consumata da un cancro, morì ancora giovane a New York, dove viveva e conduceva la sua lotta politica. Le conferenze pubblicate in questo volume, tenute in varie città americane negli ultimi anni della sua vita, uniscono alla forza del messaggio un altissimo valore letterario e sono una testimonianza del suo ardore politico e della profondità della sua cultura